Capita a tutti di dover studiare, magari per un concorso o per un’abilitazione lavorativa, e di non avere più l’elasticità mentale che si aveva da studenti, quando studiando quotidianamente si teneva la memoria allenata e si possedeva un metodo di studio organizzato. Ecco come ottenere buoni risultati anche con poco tempo a disposizione.
Occorrente
Testi di studio
Carta e penna
Per prima cosa dovrete concentrarvi sul testo da studiare, iniziando a leggere i vostri libri una prima volta sottolineando a matita i concetti più importanti e cercando di avere una visione totale, discorsiva degli argomenti letti. La prima lettura dovrà essere generica perchè dovrà consentirvi di identificare tutti gli argomenti importanti e solo successivamente potrete dedicarvi agli approfondimenti dei singoli punti.
Dopo avere capito i punti in cui articolare il vostro studio, identificandoli con macroargomenti, potete iniziare ad affrontarli uno ad uno singolarmente rileggendo il testo in modo più attento e approfondito e cercando le parole chiave che riassumono concetti più ampi.
In pratica dovrete riassumere tutto un concetto in un’unica parola o verbo, qualcosa che possa, con il solo richiamo mentale della parola, ricordarvi tutto il discorso che il termine sintetizza.
Proseguendo nel vostro studio raccoglierete tutta una serie di parole chiave che dovrete poi collegare le une alle altre attraverso un discorso semplice che imparerete a memoria, una sorta di filastrocca o di frasi che potrete facilmente imparare e che vi permetteranno di collegare tutti gli argomenti facenti capo ad un argomento specifico.
In questo modo, imparando una decina di filastrocche da voi stessi create, potrete riassumere il contenuto di alcuni libri e collegare velocemente argomenti correlati sia sotto forma scritta che verbale.