Avete mai pensato di coltivare l’orto sul balcone? Sappiate che stiamo parlando di un trend, una delle attività più alla moda del momento: secondo la Coldiretti circa il 37% degli italiani diventa contadino nel proprio tempo libero.
Basta un piccolo spazio e un po’ di pazienza, ma sarete felici del risultato: non esiste soddisfazione più grande che realizzare qualcosa con le proprie mani. Se poi il nostro hobby ci permette di risparmiare e cedere, finalmente, alla sana alimentazione… beh, motivo in più per provare!
Gli ortaggi hanno bisogno di luce, quindi cercate di capire se il balcone ha una buona esposizione: la migliore sarebbe a sud-est, che assicura diverse ore di luce al mattino. Se il terrazzino disponibile è poco illuminato potete tentare ugualmente, cercando di spostare le vostre piantine nelle zone di casa più soleggiate (almeno un paio di volte al giorno).
Le varietà scelte devono essere seminate ad una certa distanza l’una dall’altra, ma non è difficile, tra l’altro lo spazio occupato sarà minimo. Dubbio comune: se il balconcino permette solo di affacciarsi, ma non di poggiare vasi? Non c’è problema, la soluzione è l’orto in verticale: esistono in commercio contenitori specifici da applicare sulle ringhiere, in geotessuto 100% riciclabile e con due o tre tasche capienti, per coltivare verdure di diverso tipo, anche dalle profonde radici.