La banana split è un dessert piuttosto famoso, giunto fino a noi dagli Stati Uniti d’America. Ma si sa che negli Usa tutto è più grande, esagerato, al limite dello sproporzionato. Perciò, quello che loro considerano un dessert, qui da noi potrebbe considerarsi, perché no, un buon pranzo fresco, estivo, a base di frutta e gelato.

 

La preparazione prevede due varianti: la prima richiede un certo impegno, perché vi vedrà impegnate nella preparazione di gelato artigianale, con latte, zucchero, uova, aromi per ottenere i tre differenti gusti necessari, e poi la salsa al cioccolato e la panna montata; la seconda variante, invece, prevede che riempiate il carrello del supermarket con una vaschetta di gelato alla vaniglia, una alla fragola e una al cioccolato, panna spray, qualche barattolo di nutella, granella di nocciole, frutta candita e, ovviamente, banane.

 

Ora, in qualsiasi modo abbiate ottenuto i vostri ingredienti per la banana split, vi aspetta la fase chiave di tutto il procedimento di preparazione; non tutti lo fanno, ma è il passaggio che conferisce al piatto tutta la sua squisitezza.

 

Sbucciate le banane e tagliatele a metà, seguendo il verso della lunghezza, poi, passatele in una padella, dove avrete avuto precedentemente cura di sciogliere dello zucchero insieme ad una noce di burro, fino ad ottenere una salsina di colore bruno. Quando le banane si saranno dorate, toglietele dal fuoco e lasciatele raffreddare.

 

Successivamente disponete le due metà aperte su un piatto, meglio se da dessert. Spalmatele con la nutella e adagiatevi sopra le palline di gelato, una per ogni gusto indicato. Decoratele con dei ciuffetti di panna e le ciliege candite. Spolverate il tutto con la granella di nocciole e la banana split è servita.

 

Forse non concorrerete al “Banana Split Festival” di Wilmington, ma il connubio di frutta e gelato non delude mai.